L’industria del cioccolato elvetica ha realizzato, nel 2017, una cifra d’affari globale in crescita del 3,1% a 1,85 miliardi di franchi, sostenuta, in particolare, dalle vendite all’estero. In Svizzera, invece, rileva la Federazione dei fabbricanti svizzeri di cioccolato (Chocosuisse), il consumo pro capite è diminuito, durante i 12 mesi appena trascorsi, di circa 500 grammi a 10,5 chili a testa all’anno.
Complessivamente i volumi di cioccolato svizzero venduti nella Confederazione e fuori dai confini nazionali ha conosciuto una progressione del 2,7% a 190'731 tonnellate. Il commercio di prodotti semi lavorati a base di cacao ha visto, sempre nel 2017, un’evoluzione positiva (+2,8%) mentre le vendite di prodotti finiti è invece in calo di circa il 2%.
Lo scorso anno Chocosuisse contava 18 aziende membri (tra cui le ticinesi Chocolat Alprose e Chocolat Stella) con complessivamente 4'608 collaboratori. In seguito alla delocalizzazione all'estero dell'intera produzione da parte di un'impresa quest'anno il numero dei membri scende a 17.
ATS/Swing