Il gruppo Swiss Re rimane ancorato alla Svizzera, nonostante le normative sempre più severe in materia di finanza. Ad affermarlo è il presidente della direzione Christian Mumenthaler, che guida la compagnia di riassicurazione dal luglio 2016.
"La Svizzera ha enormi fattori di forza", ha affermato il 48enne in un'intervista pubblicata domenica dalla NZZ am Sonntag. "La democrazia diretta, il fantastico sistema formativo, il principio di sussidiarietà e il mercato del lavoro flessibile: questa è la base per il nostro attuale successo".
Il dirigente non può ancora dire se il 2017 sia stato o meno un buon anno per Swiss Re: "le catastrofi causano perdite economiche ogni anno, ma se non vi sono danni il gruppo riduce i premi", ha inoltre spiegato.
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