Swiss è riuscita a segnare un utile di 6,7 milioni di franchi nel corso del terzo trimestre del 2021, contro la pesante perdita registrata un anno prima. Una buona notizia che però non basta a riequilibrare i conti annuali della compagnia aerea, che alla fine di settembre segnava un buco di 391 milioni di franchi. Nei primi nove mesi dell’anno inoltre il fatturato è stato di un miliardo e 370 milioni, nello stesso periodo del 2019 era stato di circa 4 miliardi.
Per quanto riguarda il numero passeggeri, è stato registrato un aumento, ma senza ancora raggiungere i livelli pre-pandemia. Il coefficiente di occupazione dei posti a sedere era in media del 66,4% e su nove mesi del 50,7%.
Nonostante le difficoltà, il direttore finanziario Markus Binkert vede il futuro con ottimismo, con la progressiva apertura dei viaggi a livello mondiale, Stati Uniti in primis.