Una perdita di 6,68 miliardi di franchi nel secondo trimestre dell'anno. E' il dato negativo registrato dalla Banca nazionale svizzera (BNS) tra aprile e fine giugno 2017. L'utile del primo semestre, di conseguenza, si assesta a 1,21 miliardi di franchi, contro i 21,3 miliardi di dodici mesi fa.
Nei sei mesi iniziali dell'attuale esercizio, le riserve d'oro hanno messo a segno una progressione di 345,8 milioni: nel primo semestre del 2016 questa cifra era di 7,6 miliardi. I guadagni realizzati sulle posizioni in monete estere sono ammontati a 110,8 milioni, crollando rispetto ai quasi 13 miliardi dell'anno precedente.
Da gennaio a giugno "le perdite di cambio si sono attestate complessivamente a 11,8 miliardi di franchi. Gli utili sull’euro non hanno potuto compensare le perdite nei confronti delle altre valute di investimento, fra cui in particolare il dollaro USA".
ATS/M. Ang.