L'ex ministro degli Esteri iracheno e vice primo ministro cristiano, Tareq Aziz, e' morto oggi (venerdì) a 79 anni per un attacco cardiaco in prigione, dove si trovava da 12 anni. Lo riferisce la televisione panaraba Al Jazira.
Tareq Aziz, durante il regime di Saddam Hussein, era stato arrestato dopo l'invasione del paese fa parte delle truppe anglo-americane e la caduta del dittatore iracheno.
Nel 2010 era stato condannato a morte per "crimini contro l'umanità", ma non era stato giustiziato perché l'allora presidente Jalal Talabani non aveva firmato l'ordine di esecuzione.
Numerosi paesi, oltre al Vaticano, hanno più volte chiesto a Bagdad di concedere la grazia all'anziano ex vice premier, che però non è più stato rilasciato. Nel 2013 Aziz si era rivolto al Papa perché potesse essere giustiziato presto e metter così fine alle sue sofferenze.
Tareq Aziz aveva scalato il potere fino ai massimi livelli consentiti a un non musulmano, arrivando a rappresentare nel cuore del regime il milione e mezzo di cristiani che vivevano nel paese fino alla caduta di Saddam Hussein. Una comunità che oggi è ormai in via di estinzione.
AFP/ANSA/SP