È morto mercoledì, all’età di 86 anni, all’ospedale Breach Candy di Mumbai in India, Ratan Naval Tata, imprenditore e presidente per un ventennio del Tata Group.
Uno degli industriali più influenti al mondo, Ratan Tata controllava più di 30 aziende in 100 Paesi del mondo, ma era noto per il suo stile di vita schivo, e definito un “santo laico” per la sua proverbiale integrità. Oltre che per i suoi straordinari successi come imprenditore, Tata era conosciuto per le sue attività filantropiche, dalle scuole al prestigioso Istituto Tata per le scienze sociali.
L’impero da lui creato spazia dalle automobili, di cui possiede, tra gli altri, i marchi Jaguar e Land Rover, ai gioielli, dalle compagnie aeree, ai ristoranti e catene alberghiere di lusso, dalle miniere all’acciaio, dai prodotti di elettronica ai thé, ai servizi e assicurazioni.
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Telegiornale 05.09.2024, 12:30