“Il quadro clinico del Papa è complesso”

Il Papa soffre “di un’infezione polimicrobica delle vie respiratorie che ha determinato un’ulteriore modifica della terapia”, ha fatto sapere la sala stampa vaticana lunedì, dopo la terza notte - tranquilla come le precedenti - che Jorge Mario Bergoglio ha trascorso nella stanza riservata ai pontefici al decimo piano del Policlinico Gemelli di Roma. “Tutti gli accertamenti effettuati sino ad oggi sono indicativi di un quadro clinico complesso che richiederà una degenza ospedaliera adeguata”, si precisa. Al momento non si fanno previsioni sulla data del suo ritorno a Casa Santa Marta, ma è già certo che domenica non parteciperà al Giubileo dei diaconi e quindi nemmeno mercoledì all’udienza.

Il direttore della sala stampa, Matteo Bruni, ha pure fatto sapere che Francesco ha “riposato bene, fatto colazione e letto i quotidiani” e che “il suo umore è buono”.

In un weekend in cui dalla sua camera ha alternato lavoro e riposo, venerdì e sabato aveva pure chiamato la parrocchia di Gaza e domenica seguito in televisione la messa celebrata al suo posto dal cardinale José Tolentino de Mendonça per il Giubileo degli artisti. Per l’Angelus si era limitato a inviare il testo, in cui ha spiegato di avere “ancora bisogno di un po’ di cure per la bronchite”. Lunedì infine ha nominato un nuovo vescovo in Brasile.