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“L’incidente si sarebbe potuto evitare”

L’esperto di aviazione commerciale, Antonio Bordoni, sullo scontro all’aeroporto di Tokyo: “Qualcuno non ha bene interpretato il messaggio che è stato dato”

  • 02.01.2024, 20:14
  • 02.01.2024, 20:21
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L'aereo in fiamme a Tokyo

  • AFP
Di: SDS/RSI INFO 

Con Antonio Bordoni, docente alla Luiss di Roma ed esperto di aviazione commerciale, cerchiamo di capire meglio cos’è successo a Tokyo, dove cinque persone sono morte martedì nell’incendio che ha coinvolto un aereo di linea della Japan Airlines (JAL) all’aeroporto cittadino di Haneda. 

Allora iniziamo da quanto successo a Tokyo. Di fatto è il primo incidente di un certo rilievo di questo 2024 e poteva andare molto peggio. Com’è possibile che nel 2024, con la tecnologia che abbiamo, due aerei si trovino sulla stessa pista?
“Non vorrei semplificare troppo, ma mi pare evidente, dalla dinamica dell’incidente, che qualcuno ha sbagliato nelle istruzioni che sono state date. In questo caso sia chi era sull’aereo che chi era sulla torre parlava giapponese e quindi non può esserci stato un maliteso nella lingua. Quello che può essere successo è che qualcuno non ha bene interpretato il messaggio che è stato dato. L’incidente, con un corretto read back, si sarebbe potuto evitare. Uno dei due aerei non doveva stare lì.
Vorrei comunque congratularmi con l’equipaggio della Japan Airlines, perché evacuare 367 passeggeri, con quello che è successo, senza vittime, è veramente un risultato eccezionale. Quando è stato dato l’ordine di lasciar perdere le valige ed evacuare, i giapponesi lo hanno rispettato, senza perdere tempo. L’educazione e la preparazione e l’efficienza dei giapponesi è una risposta alla domanda: ‘Come mai ci sono state zero vittime sull’Airbus della Japan Airlines?’”.

Alcuni esperti ipotizzano che i nuovi materiali dell’Airbus A350 possano aver rallentato le fiamme e consentito l’evacuazione completa dell’aereo. Che ne pensa?
“Non si è mai parlato di materiali compositi capaci di influire in senso positivo su eventuali incendi. Questi materiali pesano meno e permettono di risparmiare carburante”.

Allarghiamo lo sguardo al traffico aereo civile per costatare che l’anno 2023 è stato un anno record, in positivo, per incidenti e numero di vittime. È così?
“Sì, è stato un anno eccezionale: c’è stato un solo incidente, ad inizio anno, con 72 vittime”.

00:46

Giappone, prende fuoco un aereo di linea

Telegiornale 02.01.2024, 12:30

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