Il moncone est del ponte Morandi è pericolante e deve essere abbattuto o messo in sicurezza al più presto, secondo la struttura commissariale per l'emergenza, che ha ricevuto una relazione tecnica dalla commissione ispettiva guidata dall'architetto Roberto Ferrazza. Una lettera à già partita all'indirizzo del ministero e alla società concessionaria per avviare gli interventi necessari.
Roberto Ferrazza
"Abbiamo ricevuto una relazione che segnala sul pilone 10 un evidente stato di corrosione di grado elevato", ha spiegato il prefetto di Genova Fiamma Spena al termine della riunione del centro di coordinamento dei soccorsi.
RG 07.00 del 23.08.2018 La corrispondenza di Claudio Bustaffa
RSI Info 23.08.2018, 09:16
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"Il Comune è stato informato, ma non c'è al momento l'esigenza di allargare l'area rossa. C'è una continua vigilanza e resta sospeso il prelievo dei beni personali dalle case degli sfollati", ha aggiunto. E infatti gli sfollati mercoledì mattina, a differenza del giorno precedente, non hanno potuto entrare nelle abitazioni neanche al di fuori della zona rossa.
Notiziario delle 11.00 del 22.08.2018 Sfollati di Genova ancora fuori casa
RSI Info 22.08.2018, 16:31
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Continua il monitoraggio da parte di vigili del fuoco e tecnici per tenere sotto controllo i movimenti del ponte attraverso georadar e geolaser, in modo da poter intervenire rapidamente nel caso si superi la soglia critica. "C'è pericolo ma non so se si può dire che esiste un rischio di crollo", ha dichiarato il prefetto.
L'inchiesta
Proseguono parallelamente anche le indagini. La guardia di finanza era attesa in giornata negli uffici di Autostrade per acquisire il materiale utile all'inchiesta. La procura intende consultare i documenti prima di interrogare il già citato Ferrazza, l'altro tecnico della commissione ministeriale, Antonio Brencich, che dovranno quindi attendere qualche giorno prima di poter fornire spiegazioni.