La Nuova Zelanda prova a voltare pagina rispetto all’emergenza coronavirus. I nuovi casi di contagio riportati nelle ultime 24 ore sono appena cinque, per un totale di 1'469 dall’inizio della pandemia. Nel Paese che conta cinque milioni di abitanti, il Covid-19 ha fatto solo 19 vittime.
La prima ministra Jacinda Ardern ha affermato che la diffusione del virus è stata evitata e a partire dalla mezzanotte di lunedì le e misure di contenimento verranno allentate. "In Nuova Zelanda non c'è un contagio generalizzato e non controllato. Abbiamo vinto questa battaglia", ha dichiarato la premier 40enne, precisando tuttavia che ora "bisogna avanzare lentamente e con prudenza".
Alla fine di marzo, la Nuova Zelanda aveva imposto un confinamento di quattro settimane, che prevedeva la chiusura delle frontiere, l'obbligo di restare in casa e la sospensione di tutte le attività commerciali e i servizi non essenziali. A partire da martedì, alcune imprese e alcune strutture scolastiche potranno riaprire, così come alcuni punti di ristoro che propongono cibo take away. Ai cittadini, tuttavia, viene ancora chiesto di restare il più possibile a casa e di rinviare i contatti sociali.