Abdeslam non più in aula

Salah Abdeslam non vuole comparire all’udienza di giovedì 8 febbraio, l’ultima del processo che lo vede al banco degli imputati con Sofiane Ayari.

L’unico attentatore rimasto in vita dopo gli attacchi di Parigi del 13 novembre del 2015, dove perirono 130 persone, la maggior parte al Bataclan, si trova da lunedì davanti ai giudici per rispondere della sparatoria avvenuta a Forest, quartiere di Bruxelles, prima della sua cattura nel marzo 2016.

Abdeslam, trincerato nel suo silenzio da due anni, rischia 20 anni di carcere. Infatti il procuratore federale belga ha chiesto per lui la massima pena prevista per tentativo di matrice terroristica (aveva sparato contro i poliziotti). Il 28enne di origini marocchine è detenuto nella prigione di massima sicurezza di Fleury-Mérogis. Poi, dovrà ancora rispondere davanti alla giustizia francese proprio degli attentati di Parigi.

AFP/AlesS