Sarà una settimana a violenza ridotta quella che scatterà in Afghanistan a partire da sabato. È questo il risultato dei duri negoziati tra gli Stati Uniti e i talebani. L'annuncio è arrivato da Javed Faisal, direttore del Consiglio di sicurezza nazionale afgano.
Il rallentamento dei combattimenti, se effettivo, dovrebbe aprire la porta alla firma di un accordo con Washington per il ritiro delle truppe americane dall'Afghanistan, in cambio di garanzie di sicurezza da parte degli insorti. La firma, secondo fonti locali, potrebbe avvenire il 29 febbraio.
Martedì un quadro talebano aveva assicurato che l'accordo era imminente. Una volta trovata l'intesa, dovrebbero iniziare i colloqui interafghani, visto che i Talebani si rifiutano da 18 anni di negoziare con il Governo di Kabul, visto come un "fantoccio" di Washington.