La governatrice dell'Alabama, la repubblicana Kay Ivey, ha firmato le norme sull'aborto approvate dal congresso dello Stato, le più restrittive d'America, diventate ora legge. ''Ho firmato. La legge afferma con forza l'idea che ogni vita È preziosa ed è un regalo di Dio'', ha scritto su Twitter.
Con la firma si apre ora la battaglia legale, con le associazioni a difesa dei diritti delle donne che hanno già annunciato di voler dichiarare guerra alla misura.
La nuova legge impedisce l’interruzione di gravidanza in qualsiasi circostanza, anche in caso di stupro o incesto, punendo i medici che la praticherebbero con pene fino a 99 anni di carcere. Unica eccezione: quando c’è un concreto rischio per la salute della madre.
Alabama, la legge anti-aborto più severa del Paese
Telegiornale 15.05.2019, 22:00