Mondo

Allarme a Palazzo, si può migliorare

Il dispositivo di sicurezza attorno a Piazza Federale a Berna sarà riesaminato alla luce di quanto capitato martedì - Aperta un'inchiesta sul vallesano

  • 15 febbraio 2023, 15:34
  • 20 novembre 2024, 11:56
Nell'auto del vallesano non è stato trovato nulla di allarmante

Nell'auto del vallesano non è stato trovato nulla di allarmante

  • SRF
Di: Diem/ATS 

L'adeguatezza del dispositivo di sicurezza di Palazzo Federale sarà valutata alla luce della risposta data all'allarme scattato lunedì pomeriggio e potrà essere ancora migliorata. Il Consiglio federale, ha spiegato mercoledì il portavoce Andrà Simonazzi, intende trarre insegnamenti dall'accaduto. Tuttavia, ha sottolineato al pari della consigliera federale Viola Amherd, il dispositivo di sicurezza sembra aver funzionato a dovere. Presentatasi davanti ai media, assieme al capo dell'esercito Thomas Süssli per illustrare il messaggio Messaggio sull'esercito 2023, la consigliera federale ha dichiarato di non aver avuto paura.

02:25

Allarme bomba su piazza federale

Telegiornale 14.02.2023, 21:00

"Scattato l'allarme e usciti in fretta da un'ala di Palazzo, abbiamo seguito le istruzioni della polizia federale, la quale ci ha consigliato di recarci al ristorante dell'albergo Bellevue (appartenente alla Confederazione ndr.) lì vicino", ha spiegato Viola Amherd. Unico inconveniente: "pensavo che tutto sarebbe finito in fretta, invece siamo stati bloccati per qualche ora; se lo avessi saputo, avrei preso con me il laptop", ha sottolineato suscitando qualche sorriso in sala. Al momento dell'allarme, la consigliera federale era a colloquio proprio con il capo dell'esercito Thomas Süssli.

Alla luce delle critiche al dispositivo di sicurezza pubblicate espresse da alcuni parlamentari che si trovavano sul posto per assistere alle sedute di commissione, André Simonazzi ha puntualizzato che il dispositivo per i deputati è diverso e dipende dai servizi del Parlamento. Insomma, ciò che hanno sperimentato gli impiegati che lavorano rispettivamente, nell'ala est ed ovest di Palazzo, è diverso da quanto vissuto dagli eletti alle Camere.

Intanto si è appreso che il vallesano che ha provocato il trambusto presentandosi all'entrata di Palazzo in tenuta mimetica dopo aver lasciato l'auto su Piazza Federale, si era recato a Berna convinto di dover ritirare una promozione dell'esercito. Si tratta di un giovane che da anni ha problemi psichici che si sono aggravati ultimamente. Stando a sua madre. Martedì era andato nella capitale e "si aspettava una bella cerimonia". Invece ora si trova sotto inchiesta. Il Ministero pubblico della Confederazione ha avviato un procedimento per sospetto uso di esplosivi. Tracce di sostante deflagranti erano state trovate sui suoi abiti, facendo scattare l'ampia operazione di polizia che ha bloccato Piazza Federale e i suoi dintorni per ore.

Correlati

Ti potrebbe interessare