È di almeno 21 persone uccise il bilancio dei nuovi attacchi israeliani sulla striscia di Gaza, tra cui due bambini, che porta a 59 la conta dei morti delle ultime 24 ore. L’esercito israeliano ha detto di aver preso di mira militanti di Hamas vicino a Salah al-Din, nel sud della Striscia, e imputa a loro le perdite civili, perché operano in aree residenziali densamente popolate.
Gaza: le operazioni israeliane continuano
Telegiornale 04.01.2025, 20:00
A poche ora da una nuova manifestazione a Tel Aviv di parenti degli ostaggi israeliani per mettere pressione sul governo, Hamas ha diffuso un video di una soldatessa diciannovenne rapida il 7 ottobre con altri sei commilitoni (cinque dei quali sarebbero ancora vivi) mentre prestava servizio alla base di Nahal Oz. La data delle riprese non ha potuto essere stabilita esattamente, ma il video è recente. “Oggi è l’inizio di un nuovo anno, tutto il mondo sta festeggiando, ma stiamo entrando in un anno buio di solitudine”, dice nel messaggio.
Inizialmente contraria alla diffusione del video ai media, la famiglia della giovane ha poi consentito che se ne rendessero pubblici tre fotogrammi. Il ministro della difesa Katz ha incontrato i genitori e promesso loro che si sta facendo di tutto per riportare a casa gli ostaggi. Katz ha indirettamente confermato la ripresa di colloqui indiretti con Hamas, a Doha (Qatar), ripresa che era stata annunciata ieri (venerdì) dal movimento islamista.
Le discussioni sono mediate da Egitto, Stati Uniti e dai padroni di casa qatarioti. Sul tavolo c’è anche una vendita di armi da 8 miliardi di dollari a Israele da parte degli USA. Katz ha detto che Netanyahu ha impartito ai negoziatori direttive precise, senza aggiungere altro.
Gaza: una radio per la speranza
Telegiornale 04.01.2025, 20:00