Scatta l’allerta terrorismo in Kashmir, dove le autorità locali hanno deciso domenica di allontanare 20'000 persone, in prevalenza turisti e pellegrini, dalla zona sacra del monte Amarnath.
Si tratta di un provvedimento senza precedenti, adottato in seguito a “informazioni di intelligence a proposito di minacce terroristiche che avrebbero come bersaglio proprio i pellegrini”. Tutte le persone coinvolte sono state trasferite nella capitale Srinagar, grazie a decine di autobus speciali messi loro a disposizione.
La regione, situata a nord del subcontinente indiano fra India e Pakistan, è particolarmente instabile e teatro di frequenti scontri armati tra i due paesi confinanti, che ne rivendicano la sovranità.