L’aviazione indiana ha condotto un "attacco preventivo" nelle prime ore del mattino di martedì nel Kashmir pakistano, contro il principale campo di addestramento del gruppo islamico responsabile dell'attacco suicida che ha ucciso circa 40 soldati indiani nelle scorse settimane. Le fonti sul posto indicano un gran numero di morti.
Secondo le autorità indiane, il Jaish-e-Mohammed, uno dei gruppi armati più attivi contro Nuova Delhi nella ribellione separatista nel Kashmir, stava preparando nuovi attacchi suicidi in tutta la nazione.
Il Governo pakistano ha immediatamente denunciato una “violazione” del confine di fatto nella regione, causando il timore di un aumento delle tensioni tra i due paesi vicini e rivali, entrambi armati di testate nucleari, e che in passato hanno combattuto diverse guerre.
Raid aereo contro i ribelli del Kashmir
Telegiornale 26.02.2019, 13:30