Nuova ondata di arresti con accuse di "terrorismo" in Turchia. Nell'ultima settimana, sono 1'202 le persone finite in manette, secondo il ministero degli Interni di Ankara. Come avviene regolarmente dal golpe fallito del luglio 2016, la maggior parte (998) è sospettata di legami con la presunta rete golpista di Fethullah Gulen.
Altri 133 risultano invece detenuti in operazioni contro il PKK curdo, durante le quali sono anche stati "neutralizzati" in territorio turco 68 militanti, di cui 49 uccisi. In manette anche 45 sospetti affiliati all'Isis e 26 a gruppi illegali di estrema sinistra.
Sotto lo stato d'emergenza dichiarato dopo il tentativo di putsch, oltre 50'000 persone sono state arrestate in Turchia per presunti reati di "terrorismo".
ats/joe.p.