L'arrivo nella notte tra venerdì e sabato a Lampedusa di 178 clandestini rende sempre più acuta l'emergenza sbarchi in Italia. Nonostante i trasferimenti disposti dalla procura di Agrigento, nel centro di accoglienza dell'isola siciliana ci sono circa 1'300 migranti, su una capienza di 250. Venerdì il sindaco di Lampedusa, Salvatore Martello, aveva nuovamente lanciato appelli al Governo e all'Unione europea.
Le dodici imbarcazioni su cui viaggiavano i clandestini sono state intercettate e bloccate nelle acque antistanti a Lampedusa dalla mezzanotte in avanti. Uno degli approdi si è registrato a Pozzolana di Ponente, a Linosa, dove i carabinieri sono riusciti, non appena è scattato l'allarme, a rintracciare 12 tunisini.
Un barchino con 14 subsahariani è stato bloccato da una motovedetta della Guardia di finanza a circa un miglio e mezzo dall'isola. La stessa unità ha intercettato poco dopo altre 6 imbarcazioni con a bordo rispettivamente 17, 15, 16, 15, 14 e 14 migranti. Poco prima dell'alba, le Fiamme gialle hanno fatto sbarcare al molo Favaloro 61 migranti, tra cui 2 donne: viaggiavano su 4 imbarcazioni. Tra loro anche una donna e 6 minori.