Non si placa il flusso di migranti diretti verso il nord Europa, attraverso la rotta balcanica. Nelle ultime 24 ore, hanno reso noto giovedì le autorità slovene, sono stati rilevati oltre 12'600 nuovi arrivi nel paese.
Una pressione elevata che Lubiana non riesce più a gestire, tanto da indurre il primo ministro dell’interno a chiedere aiuto all’Unione europea. “Abbiamo chiesto soprattutto forze di polizia, per poter gestire l’arrivo dei migranti, che giungono dalla Croazia e che sono diretti, soprattutto, in Austria”, ha dichiarato Vesna Gyorkos Znidar.
Pure il Governo della Croazia ha deciso di chiedere aiuti internazionali per la gestione della crisi migratoria e l'accoglimento dei profughi: dal 16 settembre ad oggi sono 217'000 i migranti entrati nel paese. Mancano, in particolare tende, moduli abitativi, letti, sacchi a pelo e coperte.
Reuters/bin
Dal TG12.30: