Altri spari negli USA, cinque morti

A una settimana dalla strage nella scuola di Uvalde, in Texas, che è costata la vita a 19 scolari e due docenti, un’arma da fuoco ha sparato ancora negli Stati Uniti. Infatti, mercoledì sera (giovedì notte in Svizzera) sono stati esplosi colpi a Tulsa, in Oklahoma, nei pressi di un ospedale.

Il bilancio è di cinque morti, compreso lo sparatore (che si sarebbe tolto la vita) e un numero imprecisato di feriti, ma che dovrebbe essere di circa una decina di persone. Stando a una prima ricostruzione, un uomo è entrato nel campus dell’ospedale Saint Francis della città, iniziando a sparare. Pare che il suo obiettivo fosse un medico in particolare, attivo nel nosocomio, stando a quanto riferisce la CNN.

Secondo i testimoni, l’uomo armato era un afroamericano tra i 35 e i 40 anni ed era armato con un fucile semiautomatico e una pistola. Non aveva documenti con sé e la sua identità non è ancora nota. La polizia locale sottolinea che gli agenti sono arrivati sul posto dopo tre minuti dalla prima chiamata e hanno posto fine all’emergenza nell’arco di soli cinque minuti.

Gli agenti in queste ore stanno perlustrando tutto il campus ospedaliero, passando camera per camera “per accertarsi che non vi siano altre minacce”, stando a quanto ha reso noto la polizia di Tulsa.