Negli ultimi 30 anni circa, dal 1990 al 2019, le ondate di calore hanno causato oltre 150’000 morti in più ogni anno in tutto il mondo. L’Europa e l’Italia in particolare registrano i tassi di mortalità in eccesso più elevati in rapporto al numero di abitanti, insieme a Grecia e Malta: nella Penisola, i decessi sono passati da una media di 694 ogni 10 milioni di abitanti nel periodo 1990-1999, a 744 tra 2010 e 2019, con un aumento del 3,5%. L’Asia registra il maggior numero di morti in generale.
Lo afferma lo studio internazionale pubblicato sulla rivista Plos Medicine e guidato dall’australiana Monash University, il primo a mappare a livello globale la mortalità correlata alle ondate di caldo nell’arco di tre decenni. Alla ricerca hanno partecipato anche l’Asl Roma 1 e l’Università di Firenze.
https://www.rsi.ch/s/2129018
Il nostro impatto sull'ambiente
Telegiornale 05.01.2024, 20:00