La consigliera federale Viola Amherd ha chiesto al Comitato Olimpico Internazionale (CIO) di escludere i funzionari di Russia e Bielorussia dalle posizioni di vertice delle federazioni sportive internazionali. Il CIO non ha ancora reagito in merito.
Già il mese scorso una trentina di Paesi, tra cui la Svizzera, avevano chiesto in una dichiarazione congiunta alle federazioni sportive internazionali di prendere misure contro la Russia e la Bielorussia. "In considerazione della situazione in Ucraina non è più sufficiente escludere gli atleti dei due Paesi dalle competizioni all'estero", afferma Amherd.
Swiss Olympic sostiene la posizione della Confederazione: "Siamo favorevoli alla parità di trattamento di atleti e funzionari", ha detto il portavoce Alexander Wäfler al gruppo Tamedia. Secondo il comitato olimpico svizzero, rispetto agli atleti molti funzionari hanno legami più stretti con Mosca e Minsk.
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Telegiornale 13.04.2022, 22:00