L’adozione giovedì da parte del Parlamento tedesco della risoluzione che definisce come "genocidio" il massacro di 1,5 milioni di armeni da parte dell’Impero ottomano nel 1915 "influenzerà negativamente le relazioni tra Germania e Turchia". Lo ha detto il presidente turco Recep Tayyip Erdogan durante una visita di Stato in Kenya promettendo che al suo ritorno verranno intraprese delle misure di risposta.
Il premier turco Binali Yildirim ha annunciato che l’ambasciatore di Ankara a Berlino è stato richiamato in patria per delle consultazioni, mentre il vice primo ministro Numan Kurtulmus, ha definito la decisione del Bundestag "uno storico errore".
Il momento scelto per il voto non è il più favorevole per Angela Merkel, assente al momento della consultazione. L’avvenire politico della cancelliera è infatti strettamente legato all’accordo raggiunto tra Germania e Turchia in marzo nel quale Ankara si impegna a ridurre il flusso di migranti verso l’Europa in cambio dell’esenzione dai visti per i suoi cittadini e l’accelerazione delle discussioni per l’annessione della Turchia all’UE.
reuters/ZZ
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