Papa Francesco, nel corso della sua visita a Malta, ha lanciato un nuovo appello per la fine delle ostilità in Ucraina. Il Pontefice ha anche puntato il dito contro "qualche potente, tristemente rinchiuso nelle anacronistiche pretese di interessi nazionalisti" che "provoca e fomenta conflitti".
Un altro punto toccato nei suoi discorsi è stato quello dell’emergenza migratoria, per la quale ha chiesto delle risposte globali e condivise per rispondere all’afflusso di persone in fuga dal loro Paese. Il Papa, in una critica alla politica migratoria di Malta, ha affermato: “Non è possibile che alcuni Paesi si facciano carico del problema nell’indifferenza degli altri”.
Il Papa ha anche esaltato le virtù di onesta, giustizia, senso del dovere e trasparenza contro l’illegalità e la corruzione che macchiano la reputazione di Malta.