Arrestata in Pakistan la madre di Saman

È stata arrestata in Pakistan Nazia Shaheen, madre di Saman Abbas, la 18enne uccisa nella notte fra il 30 aprile e il 1° maggio del 2021 a Novellara, in Emilia Romagna, perché proseguiva una relazione contro la volontà della famiglia.

La donna era latitante da allora: con il marito era subito tornata in patria con un volo di sola andata. La coppia era inseguita da un mandato di cattura internazionale e le manette per l’uomo erano già scattate il 15 novembre del 2022 nel Punjab. Nell’agosto del 2023 era giunto il via libera all’estradizione in Italia, che si prospetta ora anche per Nazia.

Entrambi i genitori erano stati condannati all’ergastolo nel processo di primo grado conclusosi in dicembre. I giudici non avevano escluso che la madre possa aver partecipato direttamente all’uccisione. Sedici anni erano stati inflitti allo zio, perlomeno complice del delitto, che indicò il casolare in cui il corpo venne ritrovato a un anno e mezzo dalla morte della giovane. Le ricerche a cui avevano partecipato anche cani partiti dal Ticino non avevano infatti dato esito.