È salito ad almeno 37 il numero dei morti in un attacco compiuto martedì da miliziani dell'autoproclamato Stato Islamico (IS) nel nord-est della Siria, che ha preso di mira un posto di blocco di forze curdo-siriane e un campo di profughi.
Secondo le fonti curde, un attentatore suicida si è fatto saltare in aria al posto di blocco nella località di Rajm Sleibi, nei pressi del campo profughi di Al Hol.
Altri avrebbero attaccato i civili alloggiati nel campo, che raccoglie centinaia di persone. L'organizzazione International Rescue Committee ha detto che tra i morti ci sono diversi bambini e che migliaia di civili in fuga da Mosul, in Iraq, sono rifugiate nell'area. Rajm Sleibi si trova lungo il fronte tra la provincia di Hassake, controllata dai curdi siriani, e territori più a sud nelle mani dell'IS. Nella zona continuano da oggi i combattimenti tra forze curde e miliziani jihadisti.
ATS/sdr