Sono 456 le attrici che giovedì hanno denunciato molestie, aggressioni e cultura del silenzio nel cinema e teatro svedesi dalle colonne del Svenska Dagbladet.
L'articolo riporta diverse testimonianze anonime di contatti, baci e anche casi di violenza da parte di attori e registi rinomati in Svezia come all'estero, senza farne i nomi. Le attrici denunciano la cultura che regna nel campo dai tempi di Igmar Bergman, in seguito alla quale le aggressioni da parte delle star che sono considerate come geni in patria non hanno mai conseguenze a livello legale.
In seguito allo scritto, i responsabili dei principali teatri del paese sono stati convocati al ministero della Cultura.
AFP/sf