I corpi di otto ragazzini tra i 18 mesi e i 15 anni nonché quello ferito di una donna, sono stati scoperti all’alba di venerdì in un’abitazione di Cairns in Australia. I media locali sostengono che i giovani siano stati pugnalati.
Le forze dell’ordine di Cairns hanno avviato un’inchiesta per fare luce sulla morte dei ragazzi e interrogare la donna, una 34enne, rinvenuta gravemente ferita nella casa dove è successo il fatto situata a Menoora, a 10 minuti dal centro della città del nel nord-est, in una comunità povera abitata principalmente da aborigeni.
La donna, secondo la polizia, è la madre di sette dei bambini uccisi, i cui cadaveri sono stati scoperti dal loro fratello maggiore di 20 anni. Gli inquirenti, per il momento, non hanno un sospetto chiaro e intendono sentire il compagno della donna, che abita nella stessa casa ma non è il padre dei bimbi, e tutte le persone che hanno avuto contatti con la famiglia negli ultimi giorni.
Red.MM/ATS/AFP/Swing/sf
Dal TG20:
RG 12.30 del 19/12/2014 Il servizio di Annamaria Valenti
RSI Info 19.12.2014, 13:42
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