Il Parlamento polacco ha accolto giovedì sera la legge proposta martedì dal Governo sulla costruzione del muro di 187 chilometri lungo tutta la frontiera fra Polonia e Bielorussia, che dovrebbe frenare l'ondata dei profughi particolarmente forte negli ultimi mesi. A favore della legge hanno votato 274 deputati del partito al Governo Diritto e giustizia (Pis) insieme con alcuni partiti alleati, contrari 174 parlamentari di opposizione, 1 astenuto.
Secondo Jaroslaw Kaczynski, il leader del Pis il muro sorgerà sul modello di quello già esistente fra Grecia e Turchia (cioè alto 5 metri e munito di apparecchiatura elettronica) e verrà realizzato con investimento pubblico, guidato dalla Guardia di frontiera, sotto il controllo dell'Ufficio centrale di anticorruzione.
Il costo previsto dell'investimento per lo Stato polacco è di circa 385 milioni di franchi. La frontiera fra la Polonia e Bielorussia è anche la frontiera esterna della Unione europea. La legge ora passa all'esame del Senato, con la lieve maggioranza dei rappresentanti di opposizione.