L'esercito libanese ha annunciato giovedì di aver rinvenuto 4,35 tonnellate di nitrato di ammonio conservate in container a una delle entrate del porto di Beirut. Si tratta della stessa sostanza che, in quantitativi molto più importanti, aveva causato la devastante esplosione del 4 agosto in cui sono morte 191 persone.
Beirut trema
RSI/dielle 04.08.2020, 20:16
Dalle macerie di uno degli edifici distrutti da quello scoppio è stato percepito intanto da una squadra di soccorritori cileni un segnale che ha risvegliato una (molto flebile) speranza di ritrovare ancora qualcuno in vita.
RG 18.30 del 04.09.2020 La corrispondenza di Lorenzo Trombetta
RSI Info 04.09.2020, 20:42
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Il giudice incaricato dell'inchiesta - che ha portato in carcere una ventina di persone - ha dal canto suo interrogato il premier dimissionario Hassan Diab, primo responsabile politico a testimoniare sulla tragedia. Gli è stato chiesto in particolare da quanto tempo fosse a conoscenza della pericolo rappresentato dalla sostanza immagazzinata al porto (lui e il presidente Michel Aoun avevano ricevuto un rapporto in proposito il 20 luglio) e quali misure avesse adottato.
RG 18.30 del 04.08.2020 - Beirut scossa da un'esplosione
RSI Info 04.08.2020, 21:23
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