Biden invita Zelensky alla Casa Bianca

Il presidente statunitense Joe Biden ha invitato martedì alla Casa Bianca il suo omologo ucraino Volodymyr Zelensky, attualmente in Argentina per l’investitura del nuovo capo dello Stato Javier Milei, un’occasione che gli ha permesso di intrattenersi con diversi leader latinoamericani. Lo ha reso noto una portavoce domenica.

Biden intende discutere dei bisogni attuali di Kiev e rassicurare sul proseguimento del sostegno militare americano, una promessa che per il momento non è riuscito a mantenere. I mezzi a disposizione, infatti, si esauriranno verso la fine dell’anno a meno che il Congresso dia via libera a un nuovo pacchetto di aiuti da 110 miliardi di dollari che gli è stato sottoposto e che comprende anche 61 miliardi per l’Ucraina. Fin qui, tuttavia, la proposta si è scontrata con l’opposizione decisiva da parte di uno zoccolo duro di repubblicani. E a Washington martedì Zelensky incontrerà anche lo speaker repubblicano della Camera, Mike Johnson.

Il presidente ucraino avrebbe dovuto rivolgersi in videoconferenza ai deputati statunitensi il martedì della scorsa settimana, ma all’ultimo momento aveva cancellato il suo discorso. Nonostante l’appello personale da parte di Biden, mercoledì era arrivato il “no” del Senato ai nuovi fondi, senza i quali Kiev rischia di trovarsi in grave difficoltà lungo il fronte con la Russia, il cui esercito ha ripreso l’iniziativa nelle ultime settimane. In particolar modo attorno ad Avdiivka, assediata da mesi, e verso Kupyansk. Senza il supporto finanziario occidentale “siamo in mortale pericolo”, ha dichiarato la first lady Olena Zelenska in un’intervista rilasciata alla BBC.