Il gruppo aeronautico e ferroviario canadese Bombardier sopprimerà circa 7'000 posti di lavoro tra quest’anno e il 2017 nei suoi diversi stabilimenti mondiali. Metà dei licenziamenti potrebbe essere attuato in Germania.
Il provvedimento, viene sottolineato in una nota, è dettato da un calo della cifra d’affari e degli utili nel 2015. Il costruttore, che vanta 65'000 dipendenti, ha comunicato da Montreal che la misura sarà in parte attenuata da alcune centinaia di assunzioni nel settore dei progetti.
L'azienda annuncia, tra l'altro, la firma di un pre-contratto con Air Canada in base al quale la compagnia si dice intenzionata ad acquistare 45 aerei CS-300 con opzione per altri 30 apparecchi. Il tutto per un valore minimo di 3,8 miliardi di dollari canadesi (3,7 miliardi di franchi svizzeri). Bombardier è presente anche in Svizzera con tre stabilimenti e un migliaio di dipendenti.
ats/mas