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Bombe fanno strage a Damasco

Fedeli stranieri, soprattutto iracheni, e soccorritori falciati da due deflagrazioni

  • 11 marzo 2017, 16:06
  • 23 novembre, 06:29
Uno degli autobus su cui si trovavano i pellegrini

Uno degli autobus su cui si trovavano i pellegrini

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E' di una sessantina di morti e un centinaio di feriti il bilancio del duplice attentato di sabato mattina nella città vecchia di Damasco.

Un'esplosione ha dapprima fatto strage tra un gruppo di fedeli. in maggioranza iracheni, giunti per una visita al cimitero Bab al Saghir e alla moschea dedicata a Sayyida Zeinab, nipote di Maometto; dieci minuti più tardi, con i soccorritori all'opera, una seconda deflagrazione ha completato il massacro.

Le autorità di Baghdad hanno fatto sapere che, come è già successo in passato in frangenti analoghi, non esiteranno a colpire le postazioni dei terroristi anche nei paesi confinanti e più particolarmente in Siria.

AFP/dg

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