Tokyo Electric Power (Tepco), il gestore della centrale di Fukushima, teatro del disastro nucleare del marzo 2011, ha iniziato i lavori per la rimozione del magma radioattivo all'interno del reattore numero 3, uno dei tre colpiti dalla fusione del nocciolo. Prima delle attività di smantellamento la Tepco ha dovuto decontaminare il piano all'interno dell'impianto a seguito delle elevate radiazioni che non consentono un funzionamento meccanico delle attrezzature radiocomandate.
Gli ingegneri dell’azienda puntano a sollevare 52 dei 514 gli elementi di materiale fissile esauriti all'interno della vasca di raffreddamento, per trasportarli in un altro contenitore tramite operazioni effettuate a distanza. I tre reattori furono colpiti da un'esplosione di idrogeno all'indomani del terremoto di magnitudo 9 e il successivo tsunami, con la conseguente dispersione delle radiazioni. I lavori di smantellamento sono stati ritardati di oltre 4 anni a causa di vari malfunzionamenti e adesso la società di gestione conta di finire i lavori entro il marzo del 2021.
Fukushima, inizia lo smantellamento dei reattori
Telegiornale 15.04.2019, 22:00