Il responsabile europeo per la trattativa sulla Brexit, Michel Barnier, ha dichiarato giovedì che nel negoziato "non ci sono progressi sufficienti". In particolare, le lacune emergono in merito alle soluzioni per l'Irlanda, dove l’UE ha ribadito che non dovrà "mai esserci una frontiera fisica". Barnier ha specificato che in materia "non ci siamo ancora" e si chiede perciò al Governo di Londra di presentare misure tali da consentire ai cittadini di godere della libertà di circolazione e all’Irlanda di essere sempre parte del mercato unico.
Dal canto suo la premier britannica Theresa May ha rifiutato l'invito a parlare di Brexit in una sessione plenaria al Parlamento europeo. Lo afferma il Guardian citando fonti secondo le quali era stato il presidente dell'Europarlamento Antonio Tajani a chiederlo a Downing Street per spiegare la sua posizione sul divorzio da Bruxelles. Ma la May ha risposto spiegando che preferisce parlare a porte chiuse ai leader dell'istituzione europea.
ATS/Reuters/EnCa