La Commissione europea ha avviato mercoledì una procedura d’infrazione contro l’Ungheria, in seguito all’adozione, a metà dicembre, di una legge che istituisce un’autorità di vigilanza volta a prevenire “interferenze straniere” nel processo elettorale e a “proteggere la sovranità” del Paese.
In un comunicato, l’Esecutivo europeo ha dichiarato di aver inviato a Budapest una lettera di messa in mora per violazione del diritto dell’UE.
Il pacchetto legislativo ungherese, che prevede pene detentive, è stato denunciato dalle ONG e dai critici del primo ministro nazionalista Viktor Orban come una nuova offensiva per imbavagliare gli oppositori.

RG 12.30 del 29.01.2024 - Il servizio di Andrea Ostinelli
RSI Info 29.01.2024, 12:57
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