L'autoproclamato Stato islamico ha rivendicato oggi, sabato, l'attacco compiuto venerdì sera a Bruxelles da quello che ha definito un suo "soldato". L'uomo, armato di coltello, ha assalito alle spalle tre militari al grido di "Allah Akhbar", prima di essere colpito due volte dai proiettili sparati da uno di essi. Gravemente ferito, è deceduto in seguito all'ospedale.
È stata la risposta alle operazioni della coalizione che opera in Iraq e Siria e di cui il Belgio fa parte, stando a un comunicato dell'Amaq, l'organo di propaganda dell'IS.
L'assalitore è un belga di origine somala, nel paese dal 2004 e naturalizzato nel 2015. Non aveva precedenti per terrorismo, ma uno per un precedente episodio dei violenza.
pon/ATS