Canale di Suez pericoloso, MSC gira al largo

In seguito agli attacchi dei ribelli yemeniti Houthi, che controllano una parte del paese, contro navi nel mar Rosso, la compagnia di trasporti marittimi MSC, che ha sede a Ginevra, ha deciso sabato di interrompere provvisoriamente i suoi viaggi attraverso il canale di Suez.

Così facendo intende proteggere la vita dei suoi marinai. Una delle navi portacontainer della compagnia leader mondiale nel settore cargo, il cui nome per esteso è Mediterranean Shipping Company, è stata attaccata venerdì da un drone mentre si trovava nel Mar Rosso. Tutti i membri dell’equipaggio della “MSC Palatium III” sono sani e salvi.

Tuttavia, la nave ha subito danni a causa di un incendio ed è stata ritirata dal servizio. Dopo questo incidente, la flotta MSC non passerà più dal canale di Suez finché la zona non tornerà sicura. Il nuovo tragitto prevede di circumnavigare l’Africa lungo la rotta del Capo di Buona Speranza. I viaggi dureranno quindi diversi giorni di più.

Anche altre compagnie, come Maersk, Hapag-Lloyd e CMA CGM, hanno a loro volta deciso di evitare il canale di Suez, dopo che i ribelli Houthi, alleati dell’Iran e ostili ad Israele, hanno intensificato gli attacchi con i droni nel Mar Rosso.