Il blocco del Canale di Suez che sta mettendo in difficoltà il commercio marittimo tra l'Europa e l'Asia prosegue. Le operazioni per sbloccare la nave portacontainer The Ever Given - un colosso lungo 400 metri, largo 50, alto 60 con un peso totale di oltre 200'000 tonnellate - incagliatasi martedì, non sono ancora riuscite a ripristinare i passaggi dal Mediterraneo al Mar Rosso. Il numero delle imbarcazioni in attesa di transitare continua a salire ed ora si situa attorno a circa 150. Alcuni esperti del settore affermano che per eliminare una tale congestione e ritornare alla normalità potrebbero essere necessarie anche alcune settimane con conseguenti ritardi nelle consegne di centinaia di migliaia di container pieni di merci.
Nave incagliata nel Canale di Suez
Telegiornale 24.03.2021, 21:00
La società Shoei Kisen Kaisha Ltd, proprietaria della nave battente bandiera panamense gestita dalla compagnia taiwanese Evergreen, si è scusato per il disagio arrecato al commercio mondiale. I tecnici dell'azienda nipponica stanno collaborando con quelli egiziani per cercare di rimettere la portacontainer in condizione di navigare, ma "le operazioni sono estremamente difficili" ha avvertito.
Le autorità del Canale mercoledì e giovedì hanno mandato sul posto altri uomini e mezzi. Draghe e scavatori vengono usati per rimuovere il materiale intorno alla prua della nave bloccata nell'argine, mentre i rimorchiatori tentano di trainarla in acque più profonde.