Il presidente ceco Milos Zeman ha affidato all'uomo d'affari Andrej Babis l'incarico di formare il prossimo Governo, che sarà un Esecutivo di minoranza. Il 63enne leader del movimento populista ANO (che significa "sì" ed è l'acronimo formato dalle iniziali delle parole Azione dei cittadini insoddisfatti) ha infatti vinto le ultime legislative ma non ha trovato alleati disposti a governare con lui ad eccezione dell'estrema destra dell'SPD di Tomio Okamura, con cui non vuole però avere a che fare.
"Ci sforzeremo di convincere i deputati che il nostro programma ha punti in comune con quelli di altri partiti", ha detto colui che viene etichettato come il Trump ceco e che non è visto di buon occhio per l'incriminazione per una frode relativa a fondi europei.
La Camera bassa si riunirà il 20 novembre per la sessione costitutiva, seguita dalle dimissioni del premier uscente di centro-sinistra Bohuslav Sobotka. Se Babis non dovesse ottenere la fiducia, sono previsti un secondo e un terzo tentativo prima di un eventuale ritorno alle urne. In gennaio toccherà poi a Zeman, 73 anni, cercare la rielezione per 5 anni in un voto a suffragio universale diretto.
pon/ATS