Le elezioni parlamentari nella Repubblica Ceca sono finite con il trionfo assoluto di Andrej Babis, il magnate populista leader del movimento Ano 2011, che si è affermato con un grande distacco dagli altri otto partiti entrati in Parlamento.
In una tornata elettorale che segna la totale sconfitta per i socialdemocratici, che potrebbero uscire dal Governo per l'opposizione, lanciando un nuovo flop della sinistra europea. Volano, piazzandosi al secondo posto, i populisti di un partito anti-islam ed euroscettico.
Babis, controverso imprenditore messo alla porta dall’Esecutivo uscente per le accuse di frode che lo hanno travolto mentre occupava il dicastero alle finanze, è affidabile per quasi il 30% dei cechi e adesso può diventare premier. È contro i profughi islamici, contro l'adozione dell'euro, contro il diktat di Bruxelles.
I risultati delle urne
Ano 2011 di Andrej Babis si aggiudica il 29,64% dei consensi e conquista 78 seggi su 200 in Parlamento. Al secondo posto figura il centrodestra dei Civici democratici (Ods) con l'11,32% dei suffragi e 25 parlamentari. Al terzo posto si piazzano i Pirati con il 10,79% dei voti e 22 poltrone. Ventidue seggi sono andati anche agli estremisti del Partito della libertà e della democrazia (Spd) arrivati al quarto posto con il 10,64% delle preferenze.
ATS/ANSA/AFP/Reuters/Swing