Il Giornale Ufficiale francese ha pubblicato il decreto che impone l’avvio della procedura di chiusura della centrale atomica alsaziana di Fessenheim.
In pratica la centrale continuerà però a funzionare sino alla messa in esercizio della nuova centrale di Flamanville, a partire dal 2020. Il presidente uscente François Hollande aveva promesso la disattivazione della più vecchia centrale nucleare francese all’inizio del suo mandato nel 2012.
Nei giorni scorsi il gestore EDF aveva comunicato che una decisione definitiva sarebbe stata presa dal nuovo Governo, ma quello attuale ha stretto in tempi. La chiusura di Fessenheim, auspicata da Svizzera e Germania, significherà la perdita di centinaia di impieghi.
ats/mas