Operazione antiterrorismo franco-belga nel nord della Francia. Un uomo di 42 anni è stato fermato a Wattignies, nella periferia di Lille, martedì notte, perché sospettato di voler compiere un "atto violento". Lo hanno comunicato fonti vicine all’inchiesta affidata alla procura federale belga.
Il sospetto farebbe parte del gruppo di motociclisti belgi "Kamikaze Riders", conosciuti per posizioni radicalizzate. Sono stati effettuati altri quattro fermi nel corso di sei perquisizioni condotte durante la notte a Bruxelles, nella zona di Anderlecht, che hanno portato al ritrovamento di armi, tra cui kalashnikov e munizioni.
Si tratta però, come ha sottolineato la procura federale belga, di "un dossier distinto" da quello degli attentati di Bruxelles e Parigi nonché da quello dell'attacco fallito alla stazione della capitale belga di due settimane fa.
I fermati, ha spiegato il portavoce Eric Van der Sypt, sono sospettati di avere anch’essi "un legame diretto" con il gruppo di motociclisti "Kamikaze Riders", legati al jihadismo.
ATS/AnP