Cisgiordania, tre guardie israeliane uccise

Tre guardie di sicurezza israeliane sono state uccise domenica quando un camionista ha aperto il fuoco al valico controllato da Israele tra la Cisgiordania occupata e la Giordania, ha dichiarato l’esercito israeliano .Una fonte della sicurezza giordana ha dichiarato, in seguito all’attacco, che il valico, l’unico accesso al mondo esterno per i palestinesi in Cisgiordania, era stato “chiuso fino a nuovo avviso”.

L’attacco è avvenuto al valico di Allenby, utilizzato sia per i viaggiatori quanto pure per le merci, che si trova tra la Cisgiordania, territorio palestinese occupato da Israele dal 1967, e la Giordania.

Secondo l’esercito israeliano, “il terrorista si è avvicinato alla zona del ponte di Allenby dalla Giordania a bordo di un camion, è sceso e ha aperto il fuoco contro le forze di sicurezza israeliane che operavano sul ponte”. Il presunto assalitore è stato ucciso, hanno dichiarato l’esercito e la polizia, senza specificare la sua identità.

Il Ministero degli Interni giordano ha annunciato di aver “aperto un’indagine sulla sparatoria avvenuta dall’altra parte del Ponte Re Hussein” (passaggio di Allenby), noto anche come Karame dai palestinesi.

Migliaia di persone passano ogni giorno attraverso questo punto di passaggio, che si trova in territorio palestinese ma è controllato da Israele. Quest’importante terminal di frontiera è già stato preso di mira, in particolare alla fine degli anni ‘90. Nel gennaio 1998 un attentatore suicida uccise numerose persone.