Per la prima volta nella storia, il pianeta si è riscaldato di oltre 1,5°C in un periodo di 12 mesi rispetto al clima dell’era preindustriale, ha annunciato giovedì l’osservatorio europeo Copernicus, dopo il nuovo record di calore registrato a gennaio.
Nel periodo compreso tra febbraio 2023 e gennaio 2024, la temperatura superficiale globale dell’aria è stata di 1,52°C superiore a quella del periodo 1850-1900.
Con una temperatura media di 13,14°C, il gennaio 2024 è stato il gennaio più caldo mai registrato dall’inizio delle misurazioni, secondo i dati della rete europea.
Al ritmo attuale delle emissioni, l’obiettivo di Parigi di limitare il riscaldamento a 1,5°C come media a lungo termine - piuttosto che come singolo anno - potrebbe essere superato entro il prossimo decennio. Si tratterebbe di un superamento simbolicamente molto rilevante, anche se i ricercatori affermano che non segnerebbe ancora l’orlo del precipizio climatico.
L'Unione Europea e gli obiettivi climatici
SEIDISERA 06.02.2024, 18:18
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