Le squadre di soccorso hanno sospeso martedì la ricerca di sopravvissuti dopo la frana che ha ucciso almeno 15 persone, mentre una decina è data per dispersa, in Colombia, sulla strada che collega Bogotà al sud-est del Paese. "Finora abbiamo 15 morti e sei feriti", ha dichiarato il capitano dei vigili del fuoco locali Alvaro Farfan ai media.
L'ufficiale ha riferito che le operazioni di soccorso sono state sospese al calar della notte e riprenderanno mercoledì mattina. Tredici persone sono ancora sotto le macerie. La frana, che ha causato anche il crollo di un ponte, si è verificata a Quetame, una città del dipartimento di Cundinamarca che è ora isolata dalla capitale.
"A causa delle forti piogge di lunedì, tanto al pomeriggio quanto in serata, intorno alle 23.15 si è verificata un'inondazione torrenziale nella frazione di Naranjal", ha affermato il comandante dei vigili del fuoco Alvaro Farfan. "Molte famiglie hanno perduto due, tre o addirittura quattro loro membri", ha segnalato dal canto suo il sindaco di Quetame Camilo Parrado.
I servizi di soccorso stanno usando i droni per riprendere le ricerche. "Il fango è alto quasi un metro in alcune zone, due metri in altre e la situazione è molto problematica", ha aggiunto. La strada, una delle principali arterie del Paese, collega Bogotà a Villavicencio, la principale città del sud-est del Paese. I media locali hanno mostrato ingorghi mostruosi all'uscita di Bogotà verso Villavicencio.

Maltempo, 15 morti in Colombia
Telegiornale 19.07.2023, 12:30