Un cittadino svizzero tenuto in ostaggio in Colombia per quasi tre mesi è stato liberato giovedì, ha annunciato il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE), il quale ha sottolineato l'ottimo lavoro delle autorità colombiane e in particolare delll'esercito.
Lo svizzero, che era stato rapito insieme ad un brasiliano, è stato ritrovato in buona salute. Secondo l'esercito colombiano i due uomini erano stati rapiti dai combattenti del gruppo "Dagoberto Ramos", dissidenti delle Forze armate rivoluzionarie della Colombia (FARC). Sono stati recuperati durante un'operazione militare nel distretto di Cauca, una delle zone più colpite dalla violenza dei gruppi armati.
Durante una conferenza stampa, l'ostaggio svizzero, un ufficiale giudiziario in pensione, ha spiegato che lui e il brasiliano erano stati rapiti nello stesso momento insieme ai propri cani mentre cenavano in un ristorante.
I rapitori avevano chiesto alla famiglia elvetica un riscatto pari a 266'000 dollari (253'000 franchi), poi ridotto a 1'300 dollari: non è stato però chiarito se questa somma sia stata effettivamente pagata.
Liberato un elvetico preso dalle Farc
Telegiornale 19.06.2020, 14:30