Arrivata a 84 anni, è stata condannata a 3 anni e 8 mesi di carcere per spaccio: si è concluso così, venerdì in un'aula di tribunale a Bergamo, l'iter giudiziario di quella che era balzata agli onori delle cronache come la "nonna pusher".
La donna era stata infatti sorpresa a spacciare con il figlio 49enne, che dal canto suo ha patteggiato 3 anni e 7 mesi, mentre la nipote di 19 anni è stata condannata invece a due anni di reclusione.
La famiglia è di origine marocchina e vive da anni a Gazzaniga, nel Bergamasco; il 22 luglio scorso nella loro casa i carabinieri avevano sequestrato 29 involucri di cocaina. L'anziana aveva anche finto un malore per cercare di buttare la droga nel wc.
ANSA/EnCa