Il premier italiano Giuseppe Conte ("Nulla è concordato, fino a quando tutto è concordato") ha bloccato l'adozione delle conclusioni della prima parte del vertice comunitario in corso a Bruxelles, spiegando che intende pronunciarsi sull'intero documento, compresa la parte riguardante gli sbarchi dei migranti, ovvero il tema più spinoso e che vede Roma sulle barricate. "Aspettiamo fatti, non parole", aveva anticipato l'inquilino di Palazzo Chigi.
La prevista conferenza stampa intermedia è quindi stata cancellata, come ha indicato la presidenza del Consiglio europeo. L'incontro con i giornalisti è perciò rinviato a venerdi, alla chiusura del summit.
L'inizio dei lavori, in realtà, era stato dedicato a temi non (o non più) soggetti a controversie, quali sicurezza e difesa, disoccupazione, innovazione e allargamento dei confini.
AFP/ANSA/dg